Nei pressi della Masseria Monacelli e Cocciolo, si trova la Masseria Giampaolo, sorta sull’antico feudo dell’insediamento monastico della basilica di Santa Maria di Cerrate, oggi adibita a Museo delle Tradizioni Popolari del Salento.
La Masseria Giampaolo è considerata una tra le più belle dimore fortificate del Salento, con la sua torre massaria a due piani collegata in origine con un ponte levatoio ad una scenografica scala esterna. Il cortile interno dell’edificio contiene ben due trappetti ipogei in quanto nell’epoca del suo maggior splendore il complesso edilizio comprendeva un territorio molto esteso che arrivava fino al mare nella zona di Torre Rinalda e vi erano coltivati ben 5260 alberi di ulivo.
Questa masseria è stata di proprietà delle più importanti famiglie feudali di Lecce, fino al 1608 era nelle mani di Federico Tafuri che nel 1616 la cedette per 7800 ducati a Gian Domenico Cigala. Bernardino Cigala ne ereditò i possedimenti per poi cederli per 9500 ducati al Monastero di San Giovanni Evangelista Di Lecce nel 1690.