Sulla litoranea ionica salentina, inoltrandosi in profondità fino a raggiungere quasi il tacco di Puglia, tra le località di Torre Mozza e Marina di Pescoluse, vi è Torre Pali, una particolare località balneare, incantevole e suggestiva.
La località prende il nome dall’omonima torre: anticamente la struttura era posta sul territorio, mentre oggi, a causa dell’azione erosiva del mare e del vento che hanno visibilmente modificato la costa, è posta su un isolotto in mezzo al mare, a circa 15 chilometri dalla terraferma.
La maggiore attrattiva che fa di questa piccola località una mèta ambita da locali e turisti particolarmente esigenti è, certamente, la limpidezza del mare, nonché la pulizia della spiaggia.
Molteplici riconoscimenti sono stati ottenuti dalla località che, recentemente, nel 2009 e nel 2010, ha ottenuto la Bandiera blu per lo stato di ottima conservazione del mare e del litorale.
In questo tratto costiero il litorale è basso e sabbioso, caratterizzato dalla presenza di un fascinoso ambiente retrodunale e, ovviamente, da imponenti dune di sabbia che caratterizzano l’ambiente e creano una difesa naturale e un cordone di divisione tra i diversi habitat che si alternano sul territorio. Le dune sono spesso caratterizzate dalla presenza di vegetazione tipica della macchia mediterranea, che colora e inebria con i suoi profumi.
Per garantire un’ulteriore fruizione dell’ambiente, di recente, è stato costruito un piccolo porto che ospiterà a breve le imbarcazioni turistiche; per ora la struttura è ancora riservata ai pescherecci.
A qualche metro dalla costa, ad arricchire il panorama circostante, si scorge l’Isola della Fanciulla, uno scoglio isolato la cui storia evoca antiche leggende.