Seguendo la Strada Provinciale 122, che collega le maggiori località turistiche e balneari della costa ionica salentina, in direzione delle maggiori province tarantine ci si imbatte in una bellissima spiaggia, denominata Spiaggia Vecchia Salina di Torre Colimena.
Il territorio circostante la Torre è ben noto a tutti gli amanti della natura ed offre agli appassionati due riserve naturali protette: la Salina dei Monaci e la Palude del Conte.
La Salina dei Monaci è un’oasi popolata da una fauna rara, appartenente a varie specie protette. Qui si possono osservare aironi, fenicotteri, germani reali, gallinelle d’acqua e fischioni. Il nome dell’oasi prende vita dalla sua caratteristica principale e più antica e cioè la presenza di una salina risalente al XVIII secolo, ma ormai in disuso. La Salina dei Monaci presenta le peculiarità di un sito costiero e di recente è stata dichiarata “Riserva Naturale Orientata”.
Vi è, poi, la Palude del Conte che comprende un territorio variegato caratterizzato per lo più da una zona umida retrodunale.
Passeggiando nelle oasi, soprattutto nei pressi della palude, la sensazione del vivo contatto con la natura incontaminata e selvaggia è molto presente e i profumi tipici del sottobosco di macchia mediterranea evocano primordiali sensazioni di benessere e di quiete.
In questo tratto la spiaggia si presenta bassa e sabbiosa, tinteggiata da qualche piccolo accenno di macchia mediterranea. Tuttavia spostandosi verso la Torre la sabbia lascia il poste alla roccia.
Il mare, sempre cristallino, si caratterizza per fondali sabbiosi e digradanti.