Porto Selvaggio è una splendida località del sud Salento. Sita sul litorale ionico, la stazione balneare si può raggiungere facilmente seguendo la litoranea che collega Torre dell’Inserraglio a Santa Maria al Bagno, nel più ampio tratto di strada che unisce Porto Cesareo a Gallipoli, le perle del litorale ionico salentino.
Porto Selvaggio è ricco di elementi naturalistici che lo rendono un sito davvero suggestivo e diverso dalle comuni stazioni balneari, tant’è che già negli anni ’80 del secolo scorso la zona è stata eletta parco regionale per evitarne l’alterazione per scopi turistici.
L’intera area è circondata da una fitta pineta che conduce alla spiaggia: per raggiungere il mare, infatti, è necessario fare una piacevole scarpinata della durata di una decina di minuti, immersi nel verde e nella fitta vegetazione di sottobosco, tipica della macchia mediterranea, tra i profumi e i rumori della natura incontaminata.
Il territorio circostante il mare è composto per lo più da rocce di varie dimensioni: dagli scogli di media entità che consentono un agevole accesso al mare, ai costoni rocciosi più imponenti e suggestivi, dai quali spesso ci si cimenta in tuffi straordinari.
Il mare di Porto Selvaggio è tra i più belli del Salento, anche grazie al fatto che nel tempo si è sempre cercato di proteggere l’area dagli imponenti flussi turistici.
Le acque cristalline e sempre limpide assumono un colore blu intenso lì dove i fondali rocciosi diventano più profondi e lo spettacolo per chi opta per un’escursione sottomarina è assicurato in ogni periodo dell’anno.