Nardò, una delle città più importanti del Salento, si trova ad ovest del territorio salentino, tra le murge tarantine e le coste bagnate dal mar Ionio. Tra le sue meraviglie ricordiamo la favolosa costa di Porto Selvaggio, nascosta da alte scogliere frastagliate.
Un tempo in queste terre vi era la fitta macchia vegetativa dell’Arneo oggi scomparsa e un gran numero di casali trasformati successivamente in masserie. A differenza dei territori sul versante est del Salento, da Nardò e fino alla provincia di Taranto i paesi si sono sviluppati nell’entroterra, lontano dal mare, per lasciare posto ai latifondi terrieri molto attivi e importanti in queste zone.
Gli insediamenti si sono sviluppati intorno all’antica “Via Salentina” che congiungeva Nardò a Taranto, facendo da collegamento per i commerci tra le due province e dando il proprio contribuito alla nascita di numerose masserie fortificate che da questi scambi traevano profitto.
Possiamo intraprendere un viaggio che ci porti a scoprire questo angolo di Salento, tanto vicino ma nonostante tutto così esteticamente lontano dalle altre zone costiere del Salento.