La costa adriatica è sicuramente la parte più suggestiva e caratteristica del Salento. Percorrendo la litoranea, ad una distanza di circa 30 km da Lecce, si arriva a Torre dell’Orso, un paese che fa parte della Marina di Melendugno. Torre dell’Orso è apprezzata per la sua ampia spiaggia circondata da una fascia costiera molto alta, che la ripara dai venti di Scirocco e di Tramontana.
Non molto tempo fa, Torre dell’Orso era un paese con pochissimi abitanti, dove il fabbisogno giornaliero veniva soddisfatto dalla pesca; oggi invece, Torre dell’Orso è un importante centro turistico ricco di alberghi, ristoranti e di attrezzati ed organizzati centri balneari. In passato sia Roca che Torre dell’Orso sono stati oggetto di ricerche e scavi che hanno portato al ritrovamento di antiche civiltà e di grotte dove si compivano riti ritenuti sacri; queste grotte venivano create in prossimità della costa, in zone ben visibili per chi veniva dal mare. E sul lato nord della baia di Torre dell’Orso si trovano “Le Due Sorelle”: due grandi scogliere distanti pochi metri dalla riva, che richiamano un gran numero di natanti e di professionisti della pesca subacquea.
A pochi chilometri a sud di Torre dell’Orso, passando per Torre Saracena, troviamo la marina di Sant’Andrea caratterizzata da un piccolo porto, riparato dal mare da grossi scogli, che ospita per la maggior parte grandi barche da pesca. Il paese è molto piccolo e le poche case, sono state trasformate in gran parte in trattorie e pizzerie; infatti gli abitanti chiamano questo luogo “pensioni per turisti”. La marina di Sant’Andrea in ogni caso, è molto apprezzata per la bellezza del luogo e per la limpidissima acqua del mare.
Andando più a sud troviamo Frassanito, conosciuto per le sue spiagge e insenature immerse nel verde della pineta e della macchia mediterranea. Frassanito è sotto la spinta di una forte espansione turistica, infatti qui possiamo trovare attrezzati camping e villaggi di recente costruzione. Subito dopo Frassanito e precisamente a circa 10 km da Otranto, troviamo i laghi di Alimini.
I laghi di Alimini sono dei laghi creati dal mare che con il fenomeno del flusso e riflusso hanno prodotto due splendidi laghi. Alimini Grande, che tramite una foce, comunica con il mare, è formato da acqua salmastra leggermente fangosa, la cui particolare composizione ha favorito una rigogliosa attività di acquacultura. Alimini Piccolo, detto anche Fontanelle, viene alimentato da una serie di sorgenti e da acqua piovana, quindi la sua acqua è dolce. Questi laghi sono circondati da una tipica macchia mediterranea con tutti i suoi esemplari di rosmarino, quercia spinosa, l’erica, cisto. In estate inoltre, trova fioritura un esemplare di orchidea selvatica di palude. Turisticamente parlando, gli Alimini offrono una distesa quasi infinita di costa sabbiosa, con pareti rocciose a tratti molto basse se non inesistenti; qui la spiaggia è fiancheggiata da dune e da un’ampia pineta. In questo tratto di costa, inoltre, possiamo trovare un rinomato villaggio turistico e centro residenziale chiamato Serra Alimini.
Il “Mulino d’acqua” è una delle tante insenature, formate dall’erosione del mare, che troviamo proseguendo dopo Otranto. La trasparenza dell’acqua, in questo posto, è indescrivibile, infatti queste zone vengono ripetutamente premiate di anno in anno da innumerevoli redazioni del settore, e gli accessi per raggiungere questi posti, sono rari e caratterizzati da strade molto tortuose a punti impraticabili. L’unico modo, in questa zona, per godersi la costa è quello di procurarsi un’imbarcazione e raggiungere ed ammirare, la costa e le piccole baie, via mare.