Torre Squillace è il nome di una delle numerose torrette di avvistamento che nei secoli passati furono costruite da Carlo V per difendere il territorio salentino dagli attacchi dei pirati che, giungendo dal mare, erano soliti depredare i centri prossimi alle coste.
Attualmente la torre è in disuso come la maggior parte delle torrette presenti sul territorio, nonostante si cerchi di sensibilizzare l’opinione pubblica per far rinascere la struttura, riportando alla luce l’originaria bellezza.
L’intero territorio circostante la torre è, ormai, conosciuto con il nome di Località Torre Squillace.
La località è frequentata soprattutto dagli abitanti dei paesi limitrofi, ma anche dai turisti che vogliono sfuggire al caos tipico delle mète più rinomate, come la vicina Porto Cesareo.
Il sito appartiene al territorio di Nardò ed è raggiungibile percorrendo la litoranea che collega la rinomata Porto Cesareo con le altre località turistiche del sud Salento: Torre Squillace si colloca tra la spiaggia di Porto Cesareo e Sant’Isidoro.
La spiaggia di Torre Squillace è caratterizzata dalla presenza di lunghe fasce sabbiose, la sabbia è tipicamente fine e bianchissima e il mare è cristallino e sempre limpido.
Il mare si caratterizza per fondali bassi e sabbiosi, ideali per lunghe passeggiate nell’acqua e per i giochi dei più piccoli.
Il mare è sempre calmo, così da agevolare sia i bagnanti in cera di pace e relax, sia i pescatori che si dirigono verso il largo in cerca di un carico di pesce buono da vendere e degustare.
Le acque sono tiepide e sempre cristalline e il panorama del sito è davvero incantevole e suggestivo.