Marina Serra è una località balneare salentina che si affaccia sul Mar Adriatico; la stazione turistica, che appartiene alla provincia di Tricase, dista circa 50 km dal capoluogo e appena 15 km da Santa Maria di Leuca.
La località è abbastanza lontana da Lecce e non è mèta abituale dei residenti del capoluogo, tuttavia la particolarità del sito e lo splendido panorama che regala la litoranea adriatica sono degli ottimi motivi per fare qualche km in più e raggiungere questo paradiso che, assieme a Tricase Porto, è ubicato in un’insenatura lunga circa 8 km.
Sempre nella stessa insenatura è sito il meno conosciuto Canale del Rio, luogo che la leggenda ha reso popolare e anche un po’ misterioso: si narra, infatti, che molti secoli addietro nei pressi dell’insenatura vivesse un giovane principe, spietato e crudele che, irrispettoso della vita umana, giustiziava chiunque lo disturbasse. Gli abitanti del borgo in cui risiedeva il principe chiedevano con insistenza la costruzione di una Chiesa dedicata ai Santi Medici e il principe, per non dover sottostare alle continue richieste degli abitanti invocò Satana, affinché costruisse la Chiesa in una sola notte, in cambio egli avrebbe dovuto offrire un’ostia consacrata ad un caprone (che simboleggiava Satana stesso). La Chiesa venne eretta ma il principe non osò sfidare Dio e non tenne fede al patto stretto con Satana; quest’ultimo si infuriò e gettò le campane sulle sponde del Canale del Rio. A tutt’oggi si dice che quando spira il vento si sentono in lontananza le campane scagliate da Satana sulle sponde del Rio.
Questa è solo una leggenda, frutto della fervida immaginazione popolare, ciò che invece è certo ed obiettivo è la bellezza di Marina Serra.
Il sito è dominato da rocce, fiordi e, ovviamente, dalla vegetazione della macchia mediterranea, per non parlare delle acque pulite e cristalline.
Marina Serra è ormai una stazione turistica, ma si badi bene a non pensare che questo implichi che la località sia il luogo ideale dove fare shopping o vivere la notte tra danze scatenate e divertimenti di ogni genere: Marina Serra non è il luogo ideale per i viveurs!
Fino a qualche anno orsono Marina Serra era uno dei luoghi meno conosciuti del Salento, chiuso nella sua insenatura era il paradiso degli abitanti e dei pochi visitatori locali che amavano stare lontani da sabbia e stress da ferragosto. Attualmente il sito ha acquisito notorietà, pur conservando l’originaria discrezione. Marina Serra offre la possibilità di passare lunghe giornate di relax, a mollo in acque cristalline e profonde. Non è, forse, l’ideale per le famiglie con bambini piccoli o anziani, ma certamente offre un estremo divertimento a quanti amano fare tuffi dalla scogliera e godere del mare blu intenso.
A caratterizzare il sito non vi sono solo l’acqua cristallina e la tranquillità, ma anche luoghi di grande interesse, sia paesaggistico che architettonico.
L’intera insenatura è dominata dal promontorio del Calino. Percorrendo il tratto di sottocosta ci si imbatte in una spettacolare grotta (Grotta Matrona) che è raggiungibile solo via acqua e che offre uno spettacolo gioco di riflessi d’acqua che tingono le pareti di varie tonalità di azzurro.
Anche l’uomo ha dato il suo contributo per arricchire il posto ed è così che ci si imbatte nella Torre Palane, una delle tante torri costiere d’avvistamento. Ad est della torre sorge “Acquaviva”, altro spettacolo naturalistico che consta di una grotta che racchiude in sé fonti di acqua sorgiva. Il tutto arricchito da uno spettacolare belvedere, una terrazza naturale che offre una visione d’insieme della costa fino a Castro!