Partendo da Nardò e incamminandosi sulla strada che porta ad Avetrana ci imbattiamo subito nella Masseria Carignano Grande, oggi in stato di abbandono, che ha ereditato il nome dall’antico casale Carignano sorto nel ‘400 sotto i possedimenti del principe Giovanni Orsini e poi ceduto a Michele Carignano, la cui famiglia ne rimase proprietari fino al 1750.
La masseria ricorda più una Villa di campagna che un edificio adibito ad attività commerciali.
Nel XVI secolo furono edificati la facciata principale del palazzo, la cappella religiosa e la torre colombaria. Le finestre e i portali sono incorniciati da motivi a bugnato che riprendono i decori dell’Ospedale del santo Spirito a Lecce. Al suo interno troviamo anche un pozzo e una cisterna ammirevoli nelle loro forme estetiche.
La Masseria Carignano Grande è una delle fortezze di campagna più belle ed interessanti da visitare per i suoi preziosi decori che riprendono il gusto signorile di altri tempi e per quello che al suo tempo rappresento nel Salento: la rappresentazione tangibile di un periodo di fioritura economica nel campo agricolo del Salento.